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Cagliari, Mercato Immobiliare in Salute

COMUNICATO STAMPA

Cagliari, la buona qualità della vita rende il mercato immobiliare attrattivo.

Non solo mare: le seconde case diventano case in città.

Crescono le compravendite; aumenta l’interesse dei clienti provenienti dalla Penisola; torna a rafforzarsi il binomio mattone-investimento grazie anche alla spinta del turismo.

E’ un mercato in crescita, quello cagliaritano, che ormai da un biennio mostra importanti segnali di ripresa e che stuzzica gli appetiti di acquirenti del Nord e del Centro Italia. Due le leve che sostengono il settore immobiliare del capoluogo: il rinnovato interesse per le città che sappiano coniugare il relax del luogo di destinazione con la bellezza dell’immobile e la comodità della posizione (per esempio la possibilità di spostarsi da Cagliari per raggiungere spiagge da cartolina); l’eventualità di fare business grazie a un acquisto mirato, con la proprietà che diventa B&B, affittacamere, o altra struttura ricettiva e lavora non più 3-4 mesi l’anno – quelli estivi – ma 12 mesi l’anno, calibrati su fasce di prezzo differenti a seconda del periodo, capaci quindi di generare reddito garantendo il ritorno dell’investimento. Un trend, quello dell’acquisto di un immobile da destinare a uso turistico che interessa non solo chi arriva da fuori ma anche chi vive a Cagliari o chi da altre parti dell’Isola decide di fare un investimento in città.
Spiega Patrizia Pes, titolare della P&S Property e Sales Intermediazioni immobiliari, agenzia tra le più moderne in quanto a filosofia, approccio verso il cliente, qualità delle trattative: “In particolare dalla metà del 2017 ad oggi si registra un incremento sostanzioso delle vendite e dei contratti. Risultano in aumento, oltre agli acquirenti provenienti dal mercato locale, anche quelli penisolani. In particolare, sul business totale, abbiamo chiuso trattative per un 30% con clientela proveniente da Roma, Milano, Torino, clienti interessati ad acquistare una seconda casa”.

Crescono qualità degli investimenti e acquisti finalizzati al turismo.

L’identikit dell’acquirente-tipo che arriva dalla Penisola.

Si parla di clienti con buona capacità economica, attratti dalla qualità della vita tipica delle piccole e medie realtà cittadine e dall’idea di trascorrere uno o due mesi all’anno in una piccola perla del mediterraneo. “Cagliari risponde esattamente a questi requisiti – spiega l’esperta – Offre scorci deliziosi e si presenta con atmosfere discrete e rilassanti. L’ottima cucina e la possibilità, a un’ ora di auto, di raggiungere le più belle spiagge della Sardegna aggiungono elementi utili per la scelta. Ancora meglio se poi l’immobile è inserito in un contesto condominiale d’epoca”. Secondo la titolare di P&S oggi l’acquirente che arriva dalla Penisola fugge dal caos e cerca la calma e l’autenticità, visti come privilegio, e nel ventaglio delle possibilità trova spazio, come meta preferita, proprio Cagliari.
L’immobile deve possedere fascino dal punto di vista architettonico, meglio se inserito in un bel contesto o in una zona affascinante o strategica. Solo prendendo ad esempio uno degli stabili più belli di Cagliari, palazzo Valdès (bene tutelato dalla sovrintendenza), P&S ha gestito in un breve lasso temporale diverse trattative immobiliari e tanti sono stati i clienti di Roma, Milano, Genova, Padova che hanno manifestato il loro interesse, “a dimostrazione che la bellezza è sempre riconosciuta e oggi i nostri clienti sono attenti a quello che una casa (e il palazzo in cui è inserita) possono trasmettere”, spiega ancora l’esperta.

Fino a 1 milione di euro alla ricerca del massimo comfort.

Le maggiori compravendite gestite negli ultimi due anni dalla P&S rispettivamente a chi dalla Penisola acquista a Cagliari sono comprese in un range di prezzo che va dai 150.000 € per dei mini appartamenti ai 400.000 € per qualcosa di più grande e confortevole. E sempre più frequentemente capita che tali operazioni immobiliari siano proiettate ad essere anche fonte di reddito. Ma per avere una seconda casa o un punto d’appoggio in città – non sono mancati clienti disposti a spendere fino al milione di euro. “Si tratta spesso di acquirenti già proprietari di una casa all’estero – spiega Pes – che lavorano per metà dell’anno in Inghilterra o negli Stati Uniti ma che apprezzano il relax e la discrezione di una città a misura d’uomo come Cagliari. Clienti che hanno in comune una caratteristica: non si pentono della scelta, consegnando così al capoluogo sardo la consapevolezza di essere al pari di molte altre città europee”.

Se l’immobile diventa fonte di reddito.

Capita a chi, di passaggio, resta affascinato da Cagliari. E’ il caso di business man o vacanzieri mordi e fuggi, ma è anche il caso di cagliaritani che decidono di investire nel mattone. Un appartamento può diventare così una struttura pronta ad accogliere i turisti. Con un vantaggio: “Il clima favorevole rende Cagliari meta da visitare non solo nei periodi estivi, consentendo all’immobile di fruttare in termini di reddito per quasi tutti i mesi dell’anno”, spiega sempre Pes. Succede soprattutto nei quartieri storici della città, Villanova in primis ma anche Castello, Marina, Stampace, protagonisti di un trend in crescita.